Esiste una truffa che può veramente togliere tutto a chi ne è vittima: presi di mira i parcheggi dei centri commerciali.
Una delle cose peggiori che possono capitare a una persona, è certamente uan truffa. Purtroppo sono molto diffuse, e anche se le persone cercano di combatterle nei modi più disparati, queste ultime possono capitare frequentemente ancora oggi.
Proprio per questa ragione, l’attenzione a certe dinamiche non è mai abbastanza alta, quindi è fondamentale fare davvero attenzione a ciò che ci capita tanto a casa (quando usiamo smartphone o computer) quanto fuori.
In quest’ultimo caso, infatti, a quanto pare sembra che qualcuno di assolutamente compromettente abbia preso di mira i parcheggi dei centri commerciali. La chiamano “la truffa del cappotto”, e sembra che più di una persona possa rimanerne fregata anche con l’intervento delle forze dell’ordine: ecco di cosa si tratta e cosa sta succedendo nello specifico.
Truffa del cappotto: cosa succede nei parcheggi dei centri commerciali
Purtroppo l’ultima truffa di enorme rilevanza arriva direttamente dall’Italia, e a quanto pare si sta diffondendo in tutta Europa. Si tratta di un trucco del tutto illegale, con i ladri che si fingono sarte e sarti italiane e italiani e cercano di regalare vestiti all’ignaro automobilista che si trova a parcheggiare in una sosta vicina a un centro commerciale. I presunti sarti portano un campionario nel bagagliaio e regalano gratuitamente all’automobilista due o tre vestiti.
In seguito, però, il truffatore o la truffatrice avvia la negoziazione del prezzo con la vittima per un solo articolo, che di solito è un cappotto. Spesso si tratta di un cappotto italiano che – stando a quello che assicura chi truffa – è fatto a mano e cucito con i migliori materiali. Il prezzo di vendita di solito si aggira intorno a 1.500 euro, valore economico davvero gigantesco. Il presunto venditore è disponibile anche alla negoziazione, così da renderlo più accessibile. Se il conducente o la conducente non fa molta attenzione e non si insospettisce nemmeno un po’, il rischio è che la situazione possa diventare davvero molto complicata.
Chi truffa in un caso come questo, in effetti, può ingannare la vittima e convincerla ad impegnarsi ad acquistare il cappotto e accettare i “regali”. Se questo avviene, purtroppo è molto difficile risolvere la questione e avere giustizia. Non si tratta di una frode convenzionale o classica. Anche con l’intervento della polizia risulta complicato togliersi da una situazione tanto annodata. La soluzione migliore è quella di non accettare mai niente dagli sconosciuti, specialmente in casi come questo.