
Da endurona a cafe racer: la sorprendente metamorfosi della BMW R 1200 GS
La BMW R 1200 GS è considerata una delle moto più iconiche nel panorama delle motociclette avventurose. Con il suo motore boxer da 1.170 cc e la robusta struttura, ha conquistato appassionati in tutto il mondo, diventando un simbolo di avventura su due ruote. Tuttavia, la visione innovativa di Sean Sohrab, fondatore della Original Café Racer Company, ha portato a una trasformazione sorprendente: da endurona a cafe racer. Questo cambiamento non è solo una semplice modifica estetica, ma un vero e proprio capolavoro che unisce tradizione e innovazione.
La genesi del progetto
La nascita di questo progetto ha radici in un’avventura africana vissuta da Sohrab insieme all’attore e motociclista Charley Boorman. Questa esperienza ha ispirato Sohrab a reinterpretare la BMW GS in una nuova veste, creando la BMW GS Street Racer, un modello in edizione limitata di soli quattro esemplari, ciascuno venduto a circa 20.000 euro. Questo prezzo rappresenta per molti un investimento in un pezzo di storia motociclistica.
La trasformazione della BMW R 1200 GS
La base di partenza è una BMW R 1200 GS del 2011, un modello già noto per la sua solidità e prestazioni. Ciò che rende questa trasformazione affascinante è il modo in cui Sohrab ha mantenuto l’essenza della GS, pur reinventandola completamente. Ecco alcune delle modifiche principali:
- Carrozzeria riprogettata: Un nuovo serbatoio dal profilo classico che si integra perfettamente con la silhouette della moto.
- Radiatore dell’olio: Più compatto, migliora l’estetica e contribuisce a rendere la moto più leggera.
- Sistema di scarico SC Project: Migliora le prestazioni e l’aspetto della moto.
- Semimanubri sportivi: Sostituiscono il manubrio originale, conferendo un aspetto più aggressivo e una posizione di guida orientata alle prestazioni.
Uno degli elementi distintivi di una cafe racer è il suo aspetto sportivo e minimalista, e la BMW GS Street Racer non fa eccezione. Il faro vintage, che incornicia i contatori analogici, aggiunge un tocco di nostalgia, richiamando il design delle moto degli anni ’60 e ’70.
Comfort e prestazioni
Non è solo l’estetica a essere stata curata nei minimi dettagli. La sella è stata ridisegnata per garantire il massimo comfort, mantenendo un equilibrio perfetto tra estetica e funzionalità. Sohrab ha dimostrato di avere un occhio attento alle esigenze dei motociclisti, combinando stile accattivante e praticità.
Una scelta audace è stata quella di equipaggiare la moto con pneumatici tassellati. Sebbene solitamente associati a un uso fuoristrada, si sono rivelati efficaci anche nell’uso stradale, offrendo un grip eccellente e stabilità per affrontare curve e rettilinei con sicurezza. Questo aspetto è particolarmente interessante per i motociclisti che desiderano un veicolo versatile, capace di affrontare sia percorsi urbani che extraurbani.
Le modifiche apportate alla BMW R 1200 GS hanno portato a un alleggerimento complessivo di 45 kg, un fatto che non può passare inosservato. Mantenendo le affidabili sospensioni originali BMW, la GS Street Racer riesce a combinare leggerezza e stabilità, offrendo un’esperienza di guida unica. Questo mix di heritage delle cafe racer e tecnologia moderna conferisce alla moto un carattere distintivo, rendendola non solo un oggetto da collezione, ma anche un veicolo pronto a macinare chilometri.
Un simbolo di innovazione
Il risultato finale è una moto che si distingue per la sua unicità e il suo carattere. Ogni esemplare di questa serie limitata rappresenta un’opportunità per i collezionisti di possedere un pezzo di storia motociclistica contemporanea. La BMW GS Street Racer non è solo una moto, ma un simbolo di come la tradizione possa evolversi in innovazione senza perdere di vista le radici.
In un mercato motociclistico in continua evoluzione, dove le case produttrici cercano di soddisfare un pubblico sempre più esigente e diversificato, iniziative come quella di Sean Sohrab dimostrano che c’è ancora spazio per la creatività e l’originalità. La BMW R 1200 GS, già un’icona nel suo settore, trova una nuova vita attraverso questa audace trasformazione, dando prova che l’arte della customizzazione è viva e vegeta, pronta a sorprendere e affascinare gli appassionati di motociclismo.