Ducati domina in Thailandia: la tripletta di Marc Márquez sorprende tutti
Il Gran Premio di Thailandia del 2025 ha segnato un inizio di stagione straordinario per la MotoGP, con Ducati che ha dimostrato la propria superiorità. Sul circuito internazionale di Buriram, Marc Márquez ha dato il via alla stagione con prestazioni eccezionali, conquistando la pole position e dominando sia la gara sprint che quella principale. Questo weekend ha visto il sei volte campione del mondo spagnolo non solo trionfare, ma anche consolidare il suo status di favorito per il titolo.
Il venerdì di prove libere ha già mostrato il potenziale di Márquez, che ha chiuso con tempi competitivi. Tuttavia, è stata la sessione di qualifica a catturare l’attenzione: con un giro stratosferico di 1:28.782, il pilota della Ducati è riuscito a strappare la pole, battendo il fratello Álex di soli 0.146 secondi. Francesco Bagnaia, compagno di squadra di Márquez, ha completato una prima fila tutta rossa, segnando l’inizio della supremazia Ducati.
La prima gara sprint della stagione ha confermato quanto già visto nelle qualifiche. Márquez ha preso il comando fin dalla partenza, dimostrando una grande capacità di gestione della gara e delle gomme. Ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 1.185 secondi su Álex e di 3.423 secondi su Bagnaia, segnando così un podio completamente Ducati. Questo primo successo ha fornito a Márquez punti preziosi e ha cementato la sua sintonia con la nuova moto, frutto di un intenso lavoro di sviluppo da parte del team.
Nella gara principale, l’astuzia di Márquez è emersa chiaramente. Dopo una partenza fulminea, ha mantenuto la leadership fino al settimo giro, quando ha deciso di lasciare passare il fratello. Questa mossa strategica ha permesso a Marc di risparmiare le gomme, un fattore cruciale sul tracciato di Buriram, noto per il suo caldo opprimente. Rimanendo in scia, Márquez ha ripreso la testa a tre giri dalla fine, chiudendo con un vantaggio che ha impressionato tutti. Álex ha concluso al secondo posto, mentre Bagnaia, pur provando a rimanere in contatto, ha dovuto accontentarsi della terza posizione.
Oltre al dominio di Ducati, altri piloti hanno mostrato prestazioni notevoli. Ecco alcuni dei risultati più significativi:
La gara non è stata priva di colpi di scena. Pedro Acosta, partito dalla sesta posizione, ha avuto una caduta che l’ha relegato al 22º posto; nonostante ciò, è riuscito a recuperare fino al 19º. Fermín Aldeguer, al suo debutto in MotoGP, ha sorpreso tutti conquistando i suoi primi punti con un tredicesimo posto. Raúl Fernández ha dovuto ritirarsi a causa di problemi tecnici, mentre Joan Mir è stato coinvolto in un incidente nelle fasi iniziali, rovinando le sue possibilità di un buon risultato.
Grazie alla vittoria in Thailandia, Marc Márquez si è portato in testa alla classifica mondiale con 25 punti, seguito dal fratello Álex con 20 punti e da Francesco Bagnaia con 16 punti. Franco Morbidelli occupa la quarta posizione con 13 punti, mentre Ai Ogura è quinto con 11 punti. Questo avvio di stagione ha già mostrato il potenziale di battaglie avvincenti e serrate, con numerosi piloti pronti a sfidarsi per il titolo mondiale.
Dopo questo entusiasmante inizio, il circus della MotoGP si sposterà in Argentina per il secondo round del campionato. Il Gran Premio di Termas de Río Hondo si preannuncia come un’altra sfida affascinante per i piloti. Márquez arriverà come leader della classifica, determinato a consolidare la sua posizione e a mantenere il dominio Ducati. Tuttavia, gli avversari, tra cui il talentuoso Bagnaia e i sempre competitivi Morbidelli, sono pronti a dare battaglia per interrompere la striscia positiva del pilota spagnolo. La stagione è solo all’inizio, ma le aspettative sono già alte, e il prossimo appuntamento promette di essere ricco di emozioni e colpi di scena.