Scelta contestatissima da parte dei tifosi, che si schierano pubblicamente: i dettagli.
L’avventura di Sergio Perez in Red Bull finisce qui. Dopo mesi di voci e rumors, il team austriaco ha ufficializzato l’addio del pilota messicano al termine di una stagione disastrosa per il compagno di squadra di Max Verstappen. Ottavo nella classifica piloti, Sergio Perez ha chiuso la stagione con quasi 300 unti di distanza dall’olandese, con soli quattro podi nelle prime cinque gare della stagione, e poi il vuoto. Dal Gran Premio di Miami (a maggio 2024), infatti, il messicano ha collezionato quattro ritiri e quattro volte ha concluso fuori dalla zona punti. E poi due decimi, due ottavi, quattro settimi posti ed un sesto posto come miglior risultato delle ultime 18 gare del messicano.
Una stagione clamorosamente negativa dovuta certamente ad una monoposto poco competitiva, ma comunque inaccettabile viste le prestazioni del compagno di squadra Max Verstappen. E allora il team non ha potuto far altro che dirgli addio, per sostituirlo con un giovane di prospettiva che possa riportare Red Bull in vetta alla classifica costruttori, oltre che a quella piloti.
Si tratta di Liam Lawson, giovane neozelandese classe 2002, il cui ingaggio da parte di Red Bull sta scatenando non poche polemiche tra i tifosi.
Liam Lawson è approdato in Formula 1 nel 2022 come pilota di riserva del team Alpha Tauri, con il quale ha disputato anche il 2023. Poi, nel 2024, la svolta. Red Bull lo promuove a primo pilota al posto di Daniel Ricciardo, e Lawson disputa 6 gare a bordo della Racing Bulls conquistando anche 4 punti in classifica di cui 2 al termine di un’incredibile rimonta dalla 19ª alla 9ª casella nel GP degli Stati Uniti.
Secondo molti, però, la scelta di Red Bull è stata ingiusta. a meritare quel posto era Yuki Tsunoda, in F1 dal 2021 come pilota titolare del team satellite Red Bull, che secondo la maggior parte dei tifosi meritava più di tutti il sedile di Sergio Perez. “Irrispettoso nei confronti di Tsunoda” oppure “Scelta politicamente giusta ma non meritocratica”, si legge sui social. Un netto schieramento da parte dei tifosi, che avrebbero voluto vedere il giapponese al fianco di Verstappen.
Attenzione, però, perch Red Bull ci ha ormai abituati ai cambi di sedile a stagione in corso. Non è detto, dunque, che Lawson riesca a mantenerlo per tutto il 2025.