Il team principal Ferrari racconta un ricordo preciso, un segno del destino che lega Hamilton alla Ferrari.
L’annuncio, ormai risalente a quasi un anno fa, de passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari a partire dal 2025, è ormai l’argomento principale della prossima ed imminente stagione di Formula 1. Il sette volte campione del mondo ha lasciato ufficialmente, con la fine del 2024, la Mercedes e si sta preparando ad una nuova, importante, avventura per i prossimi anni.
L’obiettivo è, chiaramente, l’ottavo titolo mondiale che lo renderebbe il pilota più vincente della storia sorpassando “il Kaiser” Michael Schumacher. Una sfida per nulla banale considerando la concorrenza serrata che l’ultima stagione di Formula 1 ci ha abituato a vedere sia per quanto riguarda i singoli piloti che per quanto riguarda la competitività delle monoposto.
A Maranello Hamilton ritroverà proprio Fred Vasseur. L’attuale team principal Ferrari fondò il team ART Grand Prix tra il 2004 ed il 2005, con il quale il pilota britannico vinse la serie GP2 nel 2006, un anno prima di esordire in Formula 1 a bordo della McLaren.
Quella che all’apparenza potrebbe una pura coincidenza, la perfetta giunzione dei punti nella carriera di un pilota destinato ad entrare nella storia della Formula 1, in realtà è il frutto di un progetto ventennale.
Vasseur racconta il dialogo con Hamilton di vent’anni fa
A rivelarlo è stato lo stesso Fred Vasseur ai microfoni di racingnews365.com. Il team principal Ferrari ha raccontato le modalità con cui è riuscito a convincere Lewis Hamilton a trasferirsi in Ferrari, e anche di una conversazione avvenuta più di vent’anni fa tra lui e lo stesso pilota britannico.
“L’anno scorso abbiamo vinto più gare della Mercedes e l’inizio della stagione è stato buono, non è stato difficile convincerlo che la Ferrari sarebbe stata un buon progetto, e credo che avesse in mente di guidare per la Ferrari da almeno 22 o 23 anni, perché ne abbiamo parlato nel 2004. È una questione di coincidenze, con tutti i pianeti che si allineano nel fatto che la Ferrari ha un sedile disponibile e così via, ma il contratto era semplice e abbiamo iniziato a discuterne un anno fa, e non è stato troppo difficile convincerlo. Ho contatti con Lewis da 20 anni, ma il 2024 è stato un po’ più cauto, e non abbiamo parlato di collaborazioni tecniche per rispetto della Mercedes. Ho un buon rapporto con Mercedes e non volevo creare confusione. Abbiamo discusso, ma non di questioni tecniche”, ha raccontato Vasseur.