Sentiamo spesso dire che per fare i soldi, bisogna avere già i soldi. Non è del tutto una sciocchezza. Una delle attività più redditizie al mondo è proprio legata ad un business ricchissimo.
Il mondo del motorsport è sicuramente considerabile un “parco giochi” per ricchi con investimenti multimilionari che ruotano attorno ai paddock con vetture, monoposto, motociclette e via dicendo: per avviare una squadra sportiva di qualsiasi tipo bisogna essere ricchissimi, neanche a dirlo se il vostro obiettivo è lanciare un team di Formula Uno cosa che ad oggi, possono fare solo realtà consolidate nel mondo dell’automobilismo.
E pensare che nemmeno investire tanti soldi è una garanzia di successo immediato: il caso di Toyota, multinazionale giapponese che tra gli anni novanta e duemila investì una quantità di denaro estremamente elevata per fondare il suo team annoverando campioni come Jarno Trulli nel suo roster ed arrivando anche a creare un suo centro di test privato è emblematico. La casa giapponese non ha infatti mai vinto nemmeno un singolo gran premio.
Per chi invece ha investito massicciamente in questo mondo come azionista, il ritorno è praticamente garantito. Vi siete mai chiesti quanto valgano i team di Formula Uno e soprattutto quanto siano aumentati di valore negli anni? Tra quelli che corrono in F1, al momento in tutto 10 solo 2 hanno registrato perdite mentre gli altri 8 si sono rivelati un investimento tra i più solidi al mondo!
“Vincere” soldi investendo sulle corse
I team più importanti sono anche quelli che valgono di più: ad oggi, squadre come Ferrari – 4,78 miliardi di euro – RedBull – 3,5 miliardi di euro – e pure McLaren – 2,65 miliardi di euro – sono tra le squadre a valere di più in assoluto nel mondo dello sport. Anche Mercedes non è da meno pur essendo a “digiuno” da anni con un valore di 3,94 miliardi di euro. Anche gli altri team “minori” come Alpine ed Aston Martin valgono almeno un miliardo. Compresi quelli che hanno perso valore negli anni.
La crescita in valore di un team di F1 negli ultimi anni in media è stata enorme: Ferrari cinque anni fa valeva 1,22 miliardi di euro mentre il caso di RedBull è ancora più impressionante. I successi travolgenti di Verstappen, Horner e co. hanno portato ai numeri odierni partendo dai 580 milioni di euro del 2019. Discorso analogo anche per McLaren e Mercedes.
Gli unici team ad aver perso di valore in seguito a prestazioni non all’altezza delle aspettative nelle competizioni al momento sono Aston Martin – che vale comunque oltre 1,8 miliardi di euro – e Williams – dovrebbe attestarsi almeno sui 795 milioni di euro di valore – che sono comunque cifre incredibili. Insomma, avete del denaro da parte? Investitelo in una scuderia, facendo attenzione a sceglierne una vincente!