La magia delle auto d'epoca al Rétromobile 2025
Chiunque abbia avuto la fortuna di visitare Rétromobile almeno una volta sa che l’atmosfera che circonda questo evento è qualcosa di unico e magico. Già a due o tre isolati di distanza dal polo fieristico di Porte de Versailles, a Parigi, si può percepire la frenesia e l’eccitazione che pervadono le strade. È un momento di pura nostalgia e celebrazione della storia dell’automobile, dove ogni angolo è animato dal rumore dei motori storici e dall’odore caratteristico di benzina e olio motore. In questo contesto, può capitare di trovarsi imbottigliati nel traffico dietro una vecchia Renault 4CV, con il suo motore che emette nuvolette di fumo azzurrino, mentre, in direzione opposta, il suono del quattro cilindri bialbero di un’Alfa Romeo 2000 GTV risuona come una melodia nostalgica, in attesa del semaforo verde.
Rétromobile si tiene dal 1976 ed è riconosciuto come la fiera di auto d’epoca più chic d’Europa. Durante questi giorni, chi possiede una classica in garage non può fare a meno di tirarla fuori e sfrecciare per la città con un certo orgoglio, celebrando così la cultura automobilistica. La Ville Lumière si trasforma in un palcoscenico per amanti delle auto storiche, che giungono da ogni angolo del mondo per ammirare gioielli che raramente si possono vedere altrove.
L’evento attira l’attenzione non solo per le auto in esposizione, ma anche per l’ambiente glamour e l’eleganza che lo caratterizzano. Le supercar, scintillanti e accattivanti, dominano la scena, circondate da fotografi e appassionati che cercano di catturare ogni angolo di queste opere d’arte su quattro ruote. Quest’anno, ben sette Ferrari F40 sono esposte in vendita, ciascuna con un prezzo che raggiunge cifre a sei zeri. Questa presenza massiccia di modelli iconici testimonia il livello esclusivo della fiera, dove le auto “popolari” sono in netta minoranza rispetto ai veicoli sportivi e di lusso. Non è facile, insomma, imbattersi in un’utilitaria un po’ scassata, ma questo non toglie nulla alla bellezza dell’evento.
Rétromobile è anche un vero e proprio termometro del mercato delle auto da collezione. Ogni anno, si possono osservare tendenze emergenti e valutare come il gusto degli appassionati stia evolvendo. Ma ciò che rende questa fiera davvero speciale è la sua capacità di aggregare storie e culture automobilistiche. Ogni veicolo esposto ha una storia da raccontare, un legame con il passato che affascina e conquista i visitatori.
Uno degli aspetti più affascinanti di Rétromobile è la presenza delle case automobilistiche, che aprono l’album dei ricordi per condividere i capitoli più significativi della loro storia. Per esempio, una Trekka, un simpatico fuoristrada in stile Land Rover, costruito da Skoda in circa 3.000 esemplari tra il 1966 e il 1972, è un vero pezzo di storia automobilistica che altrimenti sarebbe difficile da vedere senza una visita al museo della casa, situato a una cinquantina di chilometri da Praga. Inoltre, i visitatori possono scoprire prototipi unici, come il primo modello elettrico della Toyota Rav4, presentato nel 1997 e mai arrivato in Europa, un esempio di come l’innovazione possa affondare le radici nel passato.
Rétromobile è un riflesso della grande tradizione automobilistica francese, che ha segnato l’evoluzione dell’industria sin dai suoi albori. La presenza di marchi iconici come Renault e Citroën è palpabile, con modelli storici che dialogano con le nuove tecnologie. Allo stand di Renault, ad esempio, la R4 e la R5 degli anni passati si confrontano con le loro eredi elettriche, simboleggiando il passaggio dall’era del motore a combustione a quella dell’elettrico. La show car Record Filante 2025, presentata come manifesto del futuro, si affianca all’antenata degli anni ’20, la leggendaria 40 CV des Records, in un perfetto connubio tra passato e futuro.
Infine, non si può non menzionare la Citroën DS, un’auto che ha segnato la storia automobilistica francese e che continua a incantare generazioni. Da settant’anni, la DS incarna un romanticismo che sembra mancare nel mondo automobilistico moderno. La silhouette elegante e aerodinamica, ispirata a un pesce, è un esempio di come l’arte del design possa fondersi con l’ingegneria automobilistica. La leggenda narra che il suo creatore, Flaminio Bertoni, fosse furioso quando scoprì che gli ingegneri avrebbero comunque dotato l’auto di ruote, ma questo non ha fatto altro che aggiungere fascino alla sua già iconica immagine.
Rétromobile 2025 si preannuncia dunque come un evento imperdibile, un luogo dove la passione per le auto d’epoca si mescola con la storia, l’innovazione e il sogno. Ogni tavolo, ogni angolo, ogni auto racconta una storia che merita di essere ascoltata e condivisa, rendendo questa fiera un’esperienza unica e indimenticabile per tutti gli appassionati di motori.