Manca sempre meno alla prossima stagione di MotoGp, occhio alle parole d un ex pilota Aprilia su Martin.
I risultati di Jorge Martin nel 2025 sono uno dei punti di domanda maggiormente discussi dall’intero paddock di MotoGp. Lo spagnolo ha deciso di prendere tutti in contropiede e di trasferirsi in Aprilia, di fatto compiendo un passo nel vuoto e dicendo addio alla Ducati. Certo, è stata Ducati mettere lo spagnolo alla porta scegliendo Marc Marquez per il posto al fianco di Pecco Bagnaia, e mettendo fine alla partnership con Pramac (che adotterà Yamaha dal 2025).
Ma la scelta di Martin ha comunque lasciato perplessi molti esperti, che vedevano KTM più avanti rispetto al team italiano. La necessità di guidare una moto ufficiale ha spinto Martin verso il team di Noale, dove adesso dovrà affrontare una sfida di non poco conto considerando il dominio di Ducati nelle ultime stagioni. E in effetti è stato lo stesso Martin ad ammettere che il 2025 potrebbe essere, quindi, un anno di transizione nel quale vincere il titolo non sarà tra gli obiettivi del team.
“Se partissi dal quinto posto e finissi riuscendo a vincere una gara o ad arrivare secondo, sarei molto orgoglioso. Portare l’Aprilia in lizza per il titolo non sarà facile, quindi non è questo l’obiettivo per la nuova stagione”, aveva dichiarato lo spagnolo.
C’è però un ex pilota che, interrogato sulle parole di Martin, ha commentato analizzando il 2025.
Si tratta di Aleix Espargaro, ex pilota Aprilia ormai collaudatore del team Honda. Nel documentario trasmesso su Dazn e intitolato “Espargabros”, lo spagnolo ha detto la sua sull’Aprilia del 2025 e anche su chi potrebbe dare filo da torcere per la lotta al mondiale.
“Da sempre credo che si possa lottare per il Mondiale con Aprilia e lo dico con la massima sincerità. Io non ho neppure un briciolo del talento che possiedono coloro hanno lottato per il titolo, eppure sono riuscito a vincere delle gare con questa moto, ho ottenuto delle pole position e segnato il record in molte piste. Non dico che Jorge potrà farcela già quest’anno, ma sicuramente potrà dire la sua“, ha commentato Espargaro.
Attenzione, poi, ad un altro spagnolo. “La mia ex squadra sta facendo un buon lavoro, ma KTM può godere di una stella incredibile come Pedro Acosta, per cui senza dubbi sarà tra i contenti al titolo, sebbene la Desmosedici sia ad oggi molto superiore alle altre”, ha concluso lo spagnolo.