Vi siete mai chiesti perché c’è una zona rossa sul contagiri dell’automobile? Attenzione alle potenziali conseguenze.
Le automobili cambiano; una vettura di 30 anni fa non può essere uguale a una moderna. Vale per i motori, per la velocità, per la qualità dei componenti e anche per il quadro strumenti. Quello delle macchine moderne è caratterizzato da due strumenti principali: il tachimetro e il contagiri.
Il primo informa il conducente sulla velocità dell’auto; il secondo, invece, immortala la velocità di rotazione del motore o la precisione dell’albero motore.
Quest’ultimo presenta anche una zona rossa che definisce il limite di funzionamento o di rotazione del propulsore. Ma la lancetta del contagiri può entrare in questa zona, e se lo fa ci possono essere danni al motore o ad altre parti meccaniche? Si tratta di un quesito molto interessante, e che proprio per questo cercheremo di approfondire nel migliore dei modi nelle prossime righe.
La prima cosa da dire a riguardo è la seguente: raggiungendo il limite operativo di un motore, si rischia davvero tanto. Il motivo è legato al fatto che, in prossimità del limite di giri, il motore mostra segni di affaticamento. Raggiungendo la cosiddetta zona rossa, quindi, in poche parole, riduciamo il grado di efficienza e usciamo dalla finestra in cui un motore eroga la sua coppia massima. In più, così facendo, aumenta in modo sproporzionato il consumo di carburante e il carico sui singoli componenti del motore.
Quando un propulsore funziona al limite dei giri, significa che le parti in movimento sviluppano un regime superiore al normale e che l’energia termica prodotta può superare la capacità del sistema di raffreddamento di mantenere il motore alla temperatura ideale, evitando che si surriscaldi. Se un propulsore raggiunge il limite, rappresenta un pericolo anche per altri componenti meccanici dell’auto, come il sistema di trasmissione.
Se questi si usura, in poche parole deve sopportare forze maggiori, se la velocità di rotazione dell’albero motore aumenta. Questo significa che sarà portato a subire maggiori sollecitazioni, che potrebbero portare a un’usura prematura (o anche a danni permanenti). Insomma, le auto moderne hanno questa particolarità che va tenuta in considerazione, dato che potrebbe concretamente fare non pochi danni alla vostra autovettura. Insomma, se si raggiunge la zona rossa con la lancetta qualcosa succede, e a nessun automobilista potrebbe piacere affatto. Certo, magari non immediatamente, ma come abbiamo visto a lungo andare i danno sono più che certificati.