Una casa cinese molto potente si lancia nel settore di mercato più imprevedibile. Ecco come sarà il pick-up che tutti vorranno nel 2025.
Ormai i marchi cinesi hanno realizzato la profezia che tanti economisti hanno portato avanti negli scorsi anni: si stanno infatti imponendo sempre di più su settori di mercato in cui tradizionalmente siamo abituati a vedere primeggiare case produttrici occidentali, anche qui nel nostro paese, dai SUV alle citycar e, molto presto, anche in un campo in cui non siamo proprio in grado di immaginarle.
Se pensiamo al mercato del pick-up, grossi veicoli da lavoro che sono principalmente venduti negli USA dati alla mano, sono i grandi marchi americani e giapponesi i re del mercato: le cose stanno però per cambiare radicalmente. Si, perché la famosa casa produttrice Geely che si sta imponendo un po’ ovunque come una realtà da tenere d’occhio grazie al basso prezzo dei suoi modelli potrebbe avere un asso nella manica.
Il nuovo marchio satellite dell’azienda, Radar, fondato soltanto due anni fa con l’intento di vendere automobili elettriche, ha presentato un pick-up davvero interessante sotto molti aspetti. A partire dal pezzo! Porta il nome di un personaggio storico del mondo dei film d’azione e siamo sicuri che potrà trasmettere le stesse sensazioni a chi salirà alla guida.
Arriva il “King Kong” del mercato
Si chiama Radar King Kong ed è il nuovo pick-up low-cost dell’azienda cinese Geely, pronto ad imporsi sul mercato cinese e, chissà, forse anche su quello europeo, in un secondo momento. Tanto per cominciare, le misure del King Kong lo rendono ben più adatto alle campagne che alle città nostrane con una lunghezza di ben 5,2 metri, un’altezza di 1,80 ed una larghezza di 1,90 a cui si unisce un’altezza da terra notevole, neanche a dirlo, coadiuvata da una trazione integrale 4×4.
Gli interni del veicolo sono piuttosto semplici e spartani, del resto da un pick-up ci si aspetta letteralmente questo. Curiosamente, tra le tante varianti del veicolo, il brand ne mette a disposizione una con trazione posteriore forse vista come una sorta di SUV per la città. La più interessante? Sicuramente quella con range potenziato ed un’autonomia pari a 605 chilometri ed uno scatto da 0 a 100 ottenibile in soli 8 secondi.
In tutto sono sette le versioni del mezzo disponibili, quattro con motore singolo dalla potenza che varia da 42 a 72 kilowattore e tre con propulsore potenziato. Il costo oscilla dai 21.900 dollari – convertiti dagli Yuan cinesi ovviamente – del modello più potente fino ai soli 13.700 del veicolo in allestimento base. Con un costo simile, sarebbe più economico di una Panda, se solo arrivasse in Italia.