Il mercato delle moto in Spagna ha registrato un notevole aumento del 10% nel 2024, con un totale di 247.927 veicoli a due ruote immatricolati. Questo risultato sottolinea l’importanza della Spagna come uno dei mercati più dinamici d’Europa, con tendenze che richiamano quelle del mercato italiano. La crescita è attribuibile a diversi fattori, tra cui l’interesse crescente verso veicoli agili e convenienti, come gli scooter, che continuano a dominare le vendite.
Il trionfo degli scooter
Nel panorama delle due ruote, gli scooter si affermano come i veicoli preferiti dagli spagnoli. Con 117.126 unità vendute, rappresentano oltre il 47% delle vendite totali, mostrando una crescita del 6% rispetto al 2023. Questi veicoli sono apprezzati per la loro praticità e maneggevolezza, rendendoli ideali per la mobilità urbana, specialmente in città come Madrid e Barcellona, dove il traffico e la difficoltà di parcheggio possono rendere frustrante l’uso dell’auto.
Al contrario, il segmento dei ciclomotori ha subito un calo significativo, registrando una diminuzione dell’8,4% con 13.463 unità immatricolate. Anche le moto elettriche, che sembravano promettere una crescita sostenuta, hanno visto un declino ancora più marcato del 35,8%, con soli 9.573 veicoli venduti, coprendo solo il 3,9% del mercato complessivo. Questo dato evidenzia la necessità di incentivare l’adozione di veicoli elettrici, soprattutto in un contesto di crescente attenzione ambientale.
I modelli di scooter più venduti
Tra gli scooter, il modello di maggior successo è il Honda PCX 125, con 8.934 unità vendute e un incremento del 4,4% rispetto all’anno precedente. Questo modello è apprezzato per il suo design elegante e le sue prestazioni, che lo rendono adatto sia per i tragitti urbani che per le gite nei dintorni. Segue a ruota lo Yamaha NMax 125, con 8.878 unità vendute, e il Sym Symphony 125, con 5.617 vendite. La forte preferenza per i modelli da 125 cc è evidente, poiché offrono un perfetto equilibrio tra prestazioni e facilità d’uso, risultando ideali per i neopatentati e per chi cerca un mezzo pratico e economico per muoversi in città .
Altri modelli degni di nota includono l’Yamaha XMax 125, l’Honda SH 125 e il Kymco Agility 125, che continuano a riscontrare un grande successo tra gli acquirenti spagnoli. Questo trend riflette non solo una preferenza per il segmento degli scooter, ma anche una crescente consapevolezza dell’importanza della mobilità sostenibile.
Yamaha MT-07: la regina delle moto
Se gli scooter dominano il mercato, nel segmento delle moto, la Yamaha MT-07 si erge come regina incontrastata. Con 3.099 unità immatricolate, questo modello ha conquistato il cuore dei motociclisti spagnoli grazie alla sua versatilità e alle prestazioni brillanti. La MT-07 è apprezzata sia dai principianti che dai motociclisti esperti, grazie al suo motore bicilindrico da 689 cc che offre un’ottima combinazione di potenza e facilità di guida.
Dietro la Yamaha MT-07, troviamo la Kawasaki Z900, con 2.643 unità vendute, e la Voge 900 DSX, con 2.356 unità . Inoltre, le moto adventure come la Yamaha Ténéré 700 e la BMW R 1300 GS continuano a riscuotere un buon successo, evidenziando un mercato equilibrato tra le naked e le moto da avventura. Questo equilibrio è indicativo di un cambiamento nelle preferenze dei motociclisti, che cercano veicoli versatili, in grado di affrontare sia la città che le strade sterrate.
Trend e prospettive per il futuro
Il 2024 si conferma quindi un anno di successo per il mercato delle moto in Spagna, trainato principalmente dalla categoria degli scooter e dai modelli naked. Tuttavia, il calo nel segmento delle moto elettriche solleva interrogativi sul futuro della mobilità sostenibile in Spagna. Nonostante gli sforzi per promuovere l’adozione di veicoli elettrici, è evidente che ci sia ancora molta strada da fare per creare un’infrastruttura adeguata e incentivare i consumatori a passare a queste soluzioni.
In sintesi, il mercato delle moto in Spagna non solo riflette tendenze simili a quelle di altri paesi europei, ma offre anche una panoramica sulle preferenze dei consumatori, evidenziando il crescente interesse per veicoli pratici e performanti, in un contesto di sfide economiche e ambientali.