Attenzione al riscaldamento dell’auto acceso: se ti trovano così, scatta subito la multa. La legge parla piuttosto chiaramente.
Il riscaldamento dell’automobile acceso è uno di quei temi che ogni anno ricorrono all’interno della comunità mondiale degli automobilisti. Nella stagione più fredda dell’anno, dopotutto, fare a meno del riscaldamento interno della macchina durante il viaggio è davvero difficile.
Tutti, chi più e chi meno, ci troviamo bene a usare questo importante e utile strumento che rende meno ostico il drastico abbassamento delle temperature. Attenzione, però, a come adoperiamo tale congegno; se applicato in maniera illecita, infatti, rischiamo una multa abbastanza salata.
In questo articolo, proprio per questa ragione, cercheremo di capire come utilizzare il riscaldamento in auto nella maniera più corretta, specialmente per evitare una multa che può pesare tantissimo per un cittadino medio: specialmente perché la legge italiana parla chiaro e non ammette particolari giustificazioni a riguardo.
Riscaldamento auto acceso: come evitare una multa costosissima
Il riscaldamento acceso, così come l’aria condizionata fredda, può portare a una multa superiore ai 400 euro. Per quanto possa sembrare eccessivo come verbale, c’è una ragione dietro a questo provvedimento apparentemente spropositato. Il problema reale non risiede nell’accensione dell’aria condizionata fredda o calda, bensì nel fatto che questo gesto venga compiuto quando la vettura è ferma in una posizione di sosta momentanea.
Accenderla mentre siamo fermi si traduce al 100% nella multa salata di cui parlavamo qualche riga fa, e su questo la legge non ammette giustificazioni di alcun tipo. Secondo l’articolo 157 del Codice della Strada, infatti, così facendo inquiniamo senza che ci sia una reale ragione per farlo. Che si provi freddo o caldo, insomma, per la legge non ha alcun valore: se vogliamo stare meglio dal punto di vista della temperatura esterna, il veicolo deve per forza di cose procedere da un punto A a un punto B. In sintesi, se non rispettiamo questo articolo del Codice della Strada, la multa che varia dai 223 ai 344 euro non ce la toglie davvero nessuno.
Questa norma non si applica quando ci sono validi motivi per essere fermi, come il traffico intenso ad esempio. A prescindere da come la possiamo vedere a riguardo, si tratta di una regola molto semplice e importante da rispettare. Dopotutto si tratta soltanto di non accendere il riscaldamento fino a quando non inzia a muoversi l’autovettura. Per evitare questa multa davvero molto costosa e salata, l’unico modo è rispettare la legge italiana.